Chi non possiede un orto potrà cimentarsi nella coltura delle fragole in vaso sul balcone. Un sistema che non necessita di particolari cure e permette di avere una discreta quantità di frutti
Il periodo migliore per dedicarsi alla coltivazione delle fragole in vaso è la primavera, nel periodo compreso tra aprile e maggio quando è scongiurato il rischio delle gelate. Le piante di fragola possono produrre i frutti per alcuni anni consecutivi. Se vengono coltivate in un vaso dalle dimensioni adeguate, prima della fine del loro ciclo produttivo possono generare molte altre piante che possono essere separate dalla pianta madre e interrate a loro volta in un altro vaso.
Che cosa serve
Un vaso di almeno di 30 x 30 cm, un sottovaso, una confezione di terriccio universale, una o più piantine di fragole. Da valutare la forma del vaso: si può scegliere un vaso lungo in cui trapiantare più piantine o tanti vasetti singoli. È molto importante che i vasi abbiano dei fori che permettano al terreno di drenare gli eccessi di acqua. La coltivazione può anche avvenire in vasi appesi in modo da avere un simpatico effetto ornamentale.
Come procedere
Per prima cosa bisogna riempire il vaso con il terriccio e inserirvi la piantina. Successivamente si deve compattare il terreno con le mani e, all’occorrenza, aggiungere altro terriccio. La piantina dovrà essere esposta sul balcone in modo che per metà giornata sia al sole e per l’altra metà all’ombra. Le piantine dovranno essere innaffiate con abbondante acqua cercando però di evitare i ristagni. È consigliato innaffiare le piante la mattina presto in modo da permettere un’evaporazione costante dell’acqua in eccesso. In inverno non dimenticatevi di coprire le piantine con un telo di plastica traforato o di cospargere il terreno intorno alla pianta con uno strato di foglie secche o paglia.